La Sicilia rischia di perdere 73 milioni di euro del PNRR

Qualche mese fa, con un’interrogazione parlamentare, ho lanciato un allarme: la Sicilia rischiava di perdere 73 milioni di euro del PNRR destinati alla tutela del paesaggio rurale, al recupero dei borghi e dei manufatti agricoli storici.
Oggi, purtroppo, quell’allarme è stato confermato dal governo Schifani, con una risposta ufficiale in Commissione all’Assemblea Regionale Siciliana.
A sei mesi dalla scadenza del termine, è stato speso appena il 3% delle risorse disponibili: 3,4 milioni su 73. Per rispettare gli obiettivi previsti dal PNRR servirebbero circa 600 provvedimenti, ma in due anni ne sono stati esitati solo 75.
Significa che l’Assessorato dovrebbe moltiplicare per otto la propria attività. Uno scenario oggettivamente irrealistico.
A questo si aggiunge il blocco delle liquidazioni per presunti problemi contabili e una macchina amministrativa in evidente affanno.
Ho sollecitato il governo regionale ad avviare un’interlocuzione con il Governo nazionale per ottenere una proroga dei termini. Mi è stato detto che lo faranno. Ma il tempo stringe e senza un intervento immediato la Sicilia rischia di perdere ancora una volta risorse cruciali e di dover coprire un debito fuori bilancio.
Continueremo a monitorare questa misura e in autunno convocheremo in Commissione il governo Schifani per avere risposte concrete.