Tutto tace sull’attraversamento di viale Regione (altezza via Perpignano)

Da un anno e mezzo sollecitiamo il sindaco Lagalla ad intervenire per mettere in sicurezza il pericoloso attraversamento pedonale di viale Regione Siciliana all’altezza di via Perpignano, dove quattro anni fa perse la vita il giovane Agostino Cardovino, un ragazzo di 17 anni.
Interrogazioni consiliari da parte del capogruppo M5S Antonino Randazzo, una diffida, due incontri con Lagalla in presenza dei genitori di Agostino non sono valsi a nulla.
Durante questi incontri sono stato testimone di promesse di intervento rivelatesi del tutto vuote. Mi vergogno, a posteriori, di aver ascoltato quelle parole, di aver assistito per ben due volte all’assoluta mancanza di rispetto a genitori che, nel proprio inconsolabile dolore, stanno onorando la memoria del proprio figlio, battendosi con generosità per evitare che altri possano vivere la medesima tragedia.
Poco meno di un anno fa ho trasmesso una diffida al Sindaco per mettere in sicurezza quel tratto di strada con tutte le misure necessarie, a partire dal posizionamento di un autovelox. Interventi facilmente realizzabili a costi irrisori, eppure, nonostante gli impegni, nulla si è mosso.
Prego di non doverlo mai fare ma se dovesse verificarsi un’altra tragedia andrò in Procura per depositare tutti gli atti che provano l’assoluta negligenza di Lagalla fino ad oggi. Non esiste nulla di più insopportabile delle Istituzioni che si battono il petto quando si verificano le tragedie e poi non muovono un dito quando possono evitarle.