Al via i lavori dello svincolo di Brancaccio: come vi siamo giunti

Qualche giorno fa è stata annunciata dal Comune di Palermo la consegna dei lavori per il completamento dello svincolo di Brancaccio. Un’opera dall’importante impatto sulla viabilità che tra rallentamenti burocratici e contenziosi non ha mai visto la luce.
L’intervento è diviso in due lotti (lato mare e lato monte) e per entrambi l’Amministrazione Lagalla ha annunciato che i lavori verranno avviati in questi giorni.
In particolare,

• l’intervento lato mare, di competenza di una società privata e la cui convenzione col Comune di Palermo è stata siglata dalla precedente Amministrazione nell’aprile 2022, ammonta ad una cifra di 3,3 milioni di euro e, secondo le dichiarazioni della giunta Lagalla, i lavori saranno completati entro dicembre 2024;
• l’intervento lato monte, i cui lavori dovranno essere realizzati da zero, è stato finanziato con 5 milioni di euro del PNRR ottenuti grazie all’azione di pressione che, nel gennaio 2022, con nostri atti, emendamenti alla Camera dei deputati e fitte interlocuzioni tra Roma e Palermo, ci ha permesso di inserire questa parte dell’opera all’interno del Piano Urbano Integrato della città; per questo lotto, l’Amministrazione Lagalla ha dichiarato una durata dei lavori pari a 18 mesi, con conclusione prevista nel giugno 2025, tracciando così un ritardo di un anno e mezzo rispetto alle scadenze previste dal Piano Urbano Integrato, secondo il quale la fine dei lavori sarebbe dovuta essere entro settembre 2023.

Se oggi ci troviamo quindi nelle condizioni di iniziare i lavori lato monte dello svincolo è perché nel gennaio 2022 abbiamo ottenuto:

• il finanziamento di 5 milioni di euro all’interno dei Piani Urbani Integrati del PNRR;
• l’approvazione di emendamenti a mia prima firma che hanno consentito a diversi Comuni, tra cui Palermo, di riuscire a depositare al Ministero i propri Piani, scongiurando così il rischio di perdita del finanziamento di molti interventi (tra cui, appunto, l’intervento lato monte dello svincolo di Brancaccio).

Bene che la città stia vedendo i primi frutti di percorsi avviati negli anni. Abbiamo lavorato e continueremo a lavorare fino all’ultimo per renderci utili e costruire/alimentare percorsi nell’interesse della città.
Adesso monitoreremo i lavori, fino all’effettiva realizzazione dell’opera.