Crisi aziendale Rinascente Palermo

SITUAZIONE INIZIALE (2020)

Nel settembre 2020 ho sottoposto all’attenzione del Sottosegretario al lavoro Steni di Piazza il rischio di chiusura della Rinascente di Palermo. A ridosso della scadenza del contratto di locazione, Inarcassa, proprietaria dell’immobile di via Roma, ha annunciato di non voler procedere al rinnovo se non a specifiche condizioni, mettendo così a rischio 150 posti di lavoro. Il Governo nazionale ha avviato le interlocuzioni con le parti, attraverso la convocazione di più tavoli di crisi, allo scopo di trovare una soluzione opportuna e, soprattutto, salvaguardare il tessuto occupazione e commerciale della Rinascente.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

→ Salvaguardati i lavoratori della Rinascente di Palermo

Grazie ad un lavoro costante e sinergico e all’impegno del Sottosegretario al lavoro Steni Di Piazza che ha guidato i tavoli ministeriali, si è giunti ad un accordo tra le parti a tutela dei 150 lavoratori coinvolti e di questa importante realtà commerciale.

OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE
1
Monitorare l'attuazione dell'accordo raggiunto
APPROFONDIMENTI

Insieme al Sottosegretario Steni Di Piazza, a partire dal settembre 2020, abbiamo lavorato per settimane utilizzando ogni strumento istituzionale per portare le parti ad una soluzione ragionevole e salvaguardare la serenità di tante famiglie. Attraverso la convocazione di diversi tavoli ministeriali abbiamo insistito fino alla fine, nel nostro ruolo istituzionale, nel richiamare tutti al senso di responsabilità. Nel novembre 2020 con il raggiungimento dell’accordo si è giunti alla svolta decisiva. Fondamentale è risultata la campagna di pressione e l’atteggiamento determinato ma costruttivo da parte di sindacati e lavoratori e la costante interlocuzione con gli stessi.

09/09/2020
Interlocuzione con Sottosegretario al lavoro Steni Di Piazza per sollecitare attivazione tavolo di crisi Rinascente

19/10/2020
Tavolo ministeriale

03/11/2020
Tavolo ministeriale

05/11/2020
Tavolo ministeriale