Licenziamenti Italtel, interrogazione al Senato e audizione all’ARS

Licenziamenti Italtel, interrogazione al Senato e audizione all’ARS

Prosegue purtroppo l’odissea per i lavoratori Italtel di Palermo e per le sorti dello stabilimento di Carini. Per questa ragione, ho depositato una richiesta di audizione all’Assemblea Regionale Siciliana, e al contempo è stata depositata un’interrogazione a Roma dalla Senatrice Dolores Bevilacqua, per conoscere come il Governo nazionale e quello regionale intendano procedere per scongiurare la perdita di posti di lavoro oltre che di un polo industriale strategico per la Sicilia.

L’Italtel è un azienda storica in un settore strategico. Non ci si può rassegnare a logiche di graduale e inesorabile declino e di completa deindustrializzazione del palermitano. Non dovremmo parlare di esuberi e licenziamenti ma di piani industriali, assunzioni, formazione e prospettive di rilancio e sviluppo.

Il Governo nazionale e quello regionale devono pretendere da Italtel chiarezza: è surreale che ad oggi non vi sia una sede di lavoro per i lavoratori che da decenni lavorano a Carini. Tutto ciò si incrocia con l’auspicabile sostegno e accompagnamento del percorso di rilancio dello stabilimento ‘Bellisario’, oggetto di acquisizione da parte di un nuovo proprietario. La conferma della vocazione industriale e tecnologica dell’area va incoraggiata con tutti gli strumenti, questo è il compito delle Istituzioni.

In foto il confronto con i lavoratori durante l’assemblea di oggi presso la sede di Carini