Fondo progettazione opere prioritarie: le risorse vanno utilizzate

Oggi, insieme ai consiglieri comunali Antonino Randazzo, Concetta Amella e Viviana Lo Monaco, ho inviato una nota al Comune di Palermo indirizzata all’Assessore Giusto Catania e al Sindaco Orlando al fine di sollecitare il massimo impegno nell’utilizzo tempestivo delle risorse del Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese.

Sin dal mio insediamento mi sono occupato di queste risorse, trovate purtroppo bloccate anche a causa di una sentenza della Corte Costituzionale che sanciva la necessità di ulteriori passaggi per la loro ripartizione. Attraverso un’interrogazione parlamentare, il coinvolgimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’interlocuzione con l’allora Ministro Toninelli, siamo riusciti a sbloccare le importanti risorse contenute in questi fondi. 

Alla luce della crisi causata dall’emergenza Covid, con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti abbiamo lavorato per reintegrare il fondo di 30 milioni di euro, precedentemente decurtati. Pertanto, al fine di facilitare l’utilizzo delle risorse, il Comune di Palermo, così come gli altri comuni e soggetti preposti, avranno la possibilità di chiedere nuovamente l’accesso al fondo fino al 4 agosto 2020. Per questa ragione, nella nota trasmessa abbiamo informato l’Assessore ed il Sindaco di Palermo dell’interessante opportunità che siamo riusciti ad ottenere, avanzando inoltre una serie di proposte progettuali a cui dare priorità per spendere le restanti risorse ad oggi inutilizzate (su un ammontare di oltre 2.3 milioni, il Comune di Palermo ha presentato un unico progetto: il progetto di fattibilità della rete di piste ciclabili per un totale di 600.000 euro).

Tra le proposte, l’infrastruttura viaria di collegamento tra porto e Circonvallazione di Palermo, un’idea progettuale che è stata formalmente presentata da Autorità Portuale della Sicilia Occidentale, Provveditorato OO. PP., Anas e Gesap al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti lo scorso luglio. Si tratta di un’opera che in potenza potrebbe risultare veramente utile per la città, sia per i cittadini che per i turisti. Un’altra proposta è quella della metropolitana automatica leggera della città di Palermo, la cosiddetta M.A.L.. Lo stesso Assessore Catania si era impegnato pubblicamente a partecipare con la richiesta di finanziamento per il progetto della M.A.L ad un bando previsto dal MIT, la cui partecipazione però risulta di fatto ostacolata dalla mancanza di alcuni elementi progettuali. Per questa ragione, chiediamo al Comune di valutare l’utilizzo di queste risorse per definire la progettazione della M.A.L e richiedere il finanziamento.

La progettualità, soprattutto quella di qualità, è un elemento che consente di arrivare alla definizione di opere in maniera più chiara ma soprattutto condivisa col territorio. Riteniamo che le risorse messe a disposizione a livello statale, in primis quelle dedicate alla pianificazione e alla progettualità, debbano essere utilizzate dal Comune in maniera piena ed efficace. 

→  Ascolta il mio intervento

→  Per approfondimenti si rimanda alla scheda territoriale di sintesi Fondi per progettazione degli enti locali e per gli insediamenti prioritari

AGGIORNAMENTO

Il 10 luglio il Giornale di Sicilia ha rilanciato la nostra battaglia per non perdere quasi un milione e mezzo di euro per la progettazione di opere del Comune di Palermo. L’Assessore Catania ha risposto ringraziando e impegnandosi a fare istanza per accedere ai fondi. Confidiamo di raggiungere questo piccolo ma prezioso obiettivo.