Porto di Palermo, arrivano i primi 39 milioni per il cantiere navale

È stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale la Delibera CIPE n. 47 del 2019, adottata lo scorso luglio, che trasferisce 39 milioni di euro all’Autorità portuale per la messa in sicurezza del porto di Palermo. Le risorse sono una prima parte dell’investimento per il rilancio del cantiere navale di Palermo tramite la realizzazione del bacino di carenaggio da 150.000 di tonnellaggio di portata lorda.

Il rilancio del cantiere navale di Palermo è una priorità per il futuro occupazionale della nostra città. Dal mio insediamento nel marzo 2018 sto operando in piena sinergia istituzionale col Presidente dell’Autorità portuale, Pasqualino Monti, per supportarlo nel suo mandato con lo scopo di restituire al porto e alla cantieristica navale di Palermo il ruolo che meritano nel Mediterraneo. Abbiamo lavorato per portare a Palermo 120 milioni di euro e realizzare il bacino da 150.000 t.p.l., investimento necessario per dare seguito al protocollo di rilancio del cantiere siglato a fine 2018 da Fincantieri e dall’Autorità portuale. Con la pubblicazione della delibera CIPE si completa l’iter per lo stanziamento delle risorse, dando il via alla fase realizzativa degli interventi. Adesso massimo impegno per sbloccare gli ulteriori fondi stanziati nella scorsa legge di bilancio. Voglio infine esprimere massimo apprezzamento nei riguardi del Presidente Pasqualino Monti per lo straordinario lavoro che sta portando avanti e ringraziare Luigi Di Maio che nel suo precedente ruolo di Ministro per lo sviluppo economico ha dato completo sostegno nel reperimento dei fondi mostrando grande interesse per lo sviluppo dell’indotto di Palermo per un’opera che potrà dare tanto alla città e al sistema Paese.