R.N.O. di Capo Gallo e Monte Gallo

R.N.O. di Capo Gallo e Monte Gallo
SPUNTO INIZIALE

A nord di Palermo si estende la Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo che, insieme alla Riserva di Monte Pellegrino, rappresenta un autentico tesoro di biodiversità e un importante presidio per la conservazione della natura.

La riserva – parte del Piano Regionale dei Parchi e delle Riserve e gestita dal Dipartimento regionale Azienda Foreste Demaniali – si estende per 586 ettari a pochissimi chilometri dal tessuto urbano e custodisce un patrimonio naturalistico, paesaggistico, storico e geomorfologico di grande valore.

La riserva comprende anche Monte Gallo, un massiccio che termina con un imponente promontorio roccioso che divide il golfo di Mondello da quello di Sferracavallo, regalando panorami spettacolari e habitat unici.

Nonostante negli anni siano stati avviati diversi interventi per ripristinare lo stato originario del territorio e migliorare l’accessibilità, la riserva oggi non gode ancora di una piena fruibilità né di una reale valorizzazione.

OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE
1
Promuovere l'adozione di misure di gestione adeguate ai fini della conservazione a lungo termine della riserva
2
Stimolare il coinvolgimento attivo della comunità locale nella gestione della riserva
3
Stimolare una fruizione responsabile e consapevole dell'area (rendendo fruibili anche le grotte di insediamento punico-fenicio)
4
Sollecitare una rapida attuazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico

AREA DI INTERESSE

STATO DI AVANZAMENTO
Realizzazione del Piano di valorizzazione
Ottenuto il finanziamento
Realizzazione degli interventi di messa in sicurezza di Monte Gallo (Barcarello - Sferracavallo)
Progettazione definitiva
Realizzazione degli interventi di messa in sicurezza di Monte Gallo (Partanna - Tommaso Natale)
Verifica progettazione esecutiva
Realizzazione degli interventi di messa in sicurezza di Monte Gallo Nord Est
Studio di fattibilità
APPROFONDIMENTI
A lavoro per il reperimento delle risorse

Con un mio emendamento approvato in legge finanziaria regionale è stato destinato uno stanziamento di 200.000 euro per la riserva di Capo Gallo, uno straordinario patrimonio paesaggistico, naturalistico e archeologico che, ad oggi, non ha ricevuto le necessarie attenzioni. Con tali risorse, ho provato a far avviare la predisposizione di un piano per la fruizione e la valorizzazione sostenibile e responsabile della riserva. Purtroppo, però, a testimonianza ancora una volta del profondo disinteresse che parte della politica nutre per quest’incredibile patrimonio della nostra città, la Regione ha perso il finanziamento.

Continueremo comunque a lottare per la valorizzazione dell’area e a testimonianza di ciò, nel giugno 2024, ho avuto il piacere di ospitare a Palazzo dei Normanni la prima del docufilm “Monte Gallo e le sue Storie” a cura di Francesca Mercadante, frutto del progetto dell’Associazione Mirto Verde. Un documentario che offre un racconto di alto contenuto culturale e valore divulgativo su luoghi che mi stanno profondamente a cuore.

Il mio lavoro all’ARS

Ho depositato tre interrogazioni al Presidente della Regione per monitorare lo stato di avanzamento degli interventi previsti sui versanti Nord Est, di Barcarello–Sferracavallo e Partanna–Tommaso Natale. Ho chiesto inoltre quali siano le risorse finanziarie effettivamente disponibili rispetto al fabbisogno complessivo, e quali siano le intenzioni e i tempi previsti per reperire i fondi necessari alla realizzazione dei lavori.

Inoltre, con un’altra interrogazione presentata ad aprile del 2025 ho richiesto se sia stata presentata un’istanza per l’acquisizione al demanio pubblico della strada di accesso alla Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo, lato Mondello e ho richiesto anche se il governo regionale intenda attivarsi per individuare risorse e modalità utili all’acquisizione al demanio pubblico della strada.

LA BELLEZZA DELLA RISERVA NATURALE