Per Schifani viene prima la Sicilia o la Lega Salvini?

Da anni tutti si spellano le mani per il lavoro svolto a Palermo dall’Autorità portuale con Pasqualino Monti. Ho lavorato con lui quando, durante i Governi Conte, mi sono occupato del finanziamento per il molo trapezoidale e dei 120 milioni di euro del bacino da 150.000 t.p.l. per il cantiere navale.
Ora si sta scegliendo il suo successore.
Schifani – che deve fornire intesa al Ministro per la nomina – da mesi afferma pubblicamente che non accetterà figure politiche prive di esperienza. E sia chiaro, per esperienza non si intende aver preso un paio di volte la nave per andare a Napoli o aver fatto l’aperitivo al molo trapezoidale…
Oggi esce l’indiscrezione che alla guida dell’Autorità portuale sia stata scelta Annalisa Tardino, leghista doc di Licata, ex parlamentare che non è riuscita a farsi rieleggere al precedente giro. E ora Salvini la vuole premiare con una bella poltrona. Già, un incarico strategico per il futuro della città diventa un modo per placare le ambizioni di personaggi politici locali.
Gian Antonio Stella sul Corriere della sera di oggi fornisce una sua descrizione della Tardino e dell’altro candidato leghista, Scoma. Ecco cosa dice l’autore de “La Casta”: “Dice l’archivio ANSA che, pur essendo nata a Licata “abbagliata dal sole africano” e pur avendo collezionato 227 citazioni su frattaglie varie, ha visto il porto palermitano, il gigante economico che dovrebbe dirigere, una volta sola. Quando ci andò in visita con una comitiva leghista che elogiò euforica “il Ministro Salvini che sta facendo un ottimo lavoro (…). Alternative? Francesco Scoma, figlio di un ex sindaco di Palermo, già onorevole regionale, deputato alla Camera, Senatore…ma di porti ne capisce? Sicuro. In 30 anni ha attraccato ai moli DC, Forza Italia, PD, Cuffariani, Renziani e ora leghisti. Un professionista. Del mastice. Alla poltrona.”
E Schifani? Aspettiamo il suo sussulto d’orgoglio. Ricordiamo ancora il suo ruggito quando gli – ci – scipparono oltre 1 miliardo di fondi sviluppo e coesione per destinarli al Ponte per poi adeguarsi tacitamente…
