Vertenza Consorzio Sintesi – WindTre

SITUAZIONE INIZIALE (2023)

Nell’ambito della normativa in tema di inserimento nel mondo del lavoro delle categorie svantaggiate e delle persone con disabilità, a partire dal 2006 esiste una convenzione tra la Wind Telecomunicazioni (poi WindTre), il Consorzio Sintesi Cooperativa Sociale-Onlus e la Regione Siciliana, oggetto di diversi rinnovi e rispetto alla quale è stato evidenziato più volte con documenti ufficiali l’impegno della Wind a farsi carico degli obblighi assunzionali nei confronti dei lavoratori oggetto della convenzione nel caso in cui il rapporto contrattuale col Consorzio dovesse venire meno.

Purtroppo, Wind Tre con nota del 7 marzo 2023 ha chiesto alla Regione Siciliana la possibilità di rinnovare la convenzione in scadenza al 31 dicembre 2023 con un nuovo soggetto, diverso dal Consorzio Sintesi mettendo di fatto a rischio 246 lavoratori e le loro famiglie.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Approvata all’unanimità Risoluzione ARS a tutela dei lavoratori coinvolti

Nel settembre 2023 ho trasmesso al Presidente della Commissione V dell’ARS una proposta di Risoluzione, votata all’unanimità e condivisa trasversalmente da tutte le forze politiche, per impegnare la Regione a compiere ogni iniziativa utile a garantire l’assunzione dei lavoratori del Consorzio in WindTre, rispettando la normativa di settore e gli impegni presi e messi ripetutamente per iscritto nel corso degli anni.

 

OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE
1
Salvaguardare i lavoratori del Consorzio Sintesi anche mediante l'assunzione da WindTre come da impegno ripetutamente preso
APPROFONDIMENTI
L’impegno per la salvaguardia occupazionale dei lavoratori

Il 20 luglio 2023 in Commissione V all’Assemblea Regionale Siciliana abbiamo affrontato il tema della convenzione in scadenza tra il Consorzio Sintesi e WindTre che riguarda oltre 200 lavoratori in Sicilia. Durante l’audizione è stata accolta la proposta da me avanzata, condivisa dagli stessi rappresentanti di WindTre, di istituire un tavolo tecnico urgente, al fine ricercare la soluzione più idonea volta a garantire la piena tutela di lavoratrici e lavoratori in linea con quanto previsto dalla convenzione vigente.

A metà settembre 2023, WindTre non ha mantenuto gli impegni assunti, assentandosi al tavolo tecnico istituito. Una “ritirata” che ha testimoniato scarsa serietà nel gestire la vicenda e, soprattutto, ha rappresentato una incredibile mancanza di rispetto per i lavoratori e per le Istituzioni.

A  fine settembre 2023, dopo un lavoro in sinergia con la FP CGIL e i lavoratori, ho trasmesso al Presidente della Commissione V dell’ARS Fabrizio Ferrara una proposta di Risoluzione, approvata il mese di ottobre all’unanimità, nella quale si impegna il Governo regionale “a compiere ogni atto in suo possesso al fine di non rilasciare il nulla osta della Regione e a non sottoscrivere alcuna convenzione con Wind Tre e soggetti diversi dal Consorzio Sintesi e a garantire, anche a tutela erariale dell’ente in caso di rivalsa da parte dei lavoratori del Consorzio Sintesi operanti nell’ambito della convenzione siglata nel 2010 e nel 2017, che in caso di mancato rinnovo della convenzione stessa col medesimo soggetto, vengano assunti da Wind Tre come da impegno scritto ripetutamente preso dalla stessa”.

Adesso la Regione sia conseguente e determinata, visto anche l’atto di indirizzo del Parlamento regionale. E WindTre, invece di infilarsi in una vicenda mediatica, istituzionale e legale che potrà generarle solo effetti negativi, torni sulla strada della ragionevolezza, del dialogo e del rispetto della parola data.

20/07/2023
Discussione in Commissione V

20/09/2023
Sit-in davanti alla Presidenza della Regione & Tavolo tecnico

27/09/2023
Proposta di risoluzione in Commissione V

04/10/2023
Discussione in Commissione V

17/10/2023
Intervento in Aula su salvaguardia lavoratori

24/10/2023
Sit-in davanti alla Presidenza della Regione

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